QUALCHE MESE FA
...SONO STATA SUBITO INTERESSATA ALL'ARGOMENTO
Ho iniziato a cercare informazioni on-line. Ne ho parlato anche con il mio love, ma lui non era molto d'accordo, ha ragionato e pensato da un punto di vista "egoistico", pensando che per adesso non se la sente perchè si affezionerebbe troppo al bambino/a che verrebbe a vivere per un periodo da noi e che dopo staccarsene sarebbe troppo doloroso e forse staremmo peggio di come stiamo ora
( il suo ragionamento non fa una grinza)...
...però ha ragionato partendo dai sentimenti, dai pensieri, dalle idee ed emozioni della coppia: non ha ragionato secondo il punto di vista di un bambino che ha bisogno di amore, serenità e di "normalità"...ci sono bambini che hanno bisogno e che non vedono l'ora di entrare a fare parte di una famiglia che gli possa dare quello di cui hanno bisogno e tanto amore, anche se solo temporaneamente, permettendo così alla famiglia di tornare in condizioni ottimali per poterlo accogliere e dargli quello che gli serve
(ECCO...QUESTO è CIO' CHE PENSO IO)
Ma ho lasciato correre, perchè è un percorso lungo, complicato e difficile per la coppia, è un percorso da intraprendere insieme; bisogna essere davvero convinti e pronti ad affrontare le mille complicate situazioni che si incontrano in questo tipo di percorsi per poter superare gli insormontabili ostacoili che inevitabilmente si presentano, restando uniti più che mai.
Quindi ho abbandonato questa idea e mi sono gettata nel percorso per la PMA, facendo il primo colloquio di coppia e iniziando a prenotare e affrontare le analisi richieste per fugare tutti i dubbi.
Ecco!...si è ripresentata nella mia mente, come immaginavo, l'idea che già un mesetto fa mi ha riempito, inondato e confuso la mente.
Stiamo continuando il percorso che ci condurrà (spero presto) alla PMA...sto ancora rincorrendo personalmente e telefonicamente ASL, ospedali e medici per cercare di prenotare tutti questi benedetti esami, ma sono solo a metà del traguardo...in attesa di riuscire a cominciare questo cammino, navigo cercando info su tutto...sulla vita di coppia senza figli, sul massimo che una coppia ha aspettato per riuscire a concepire naturalmente, ecc... finite le argomentazioni da spulciare sono ricaduta in pensieri passati...ho ripensato all' affido (come forma di aiuto ad altri bambini che ne hanno davvero bisogno), sembrerà banale dare come motivazione il bene degli altri bambini, ma è ciò a cui penso davvero..ho addirittura pensato di cominciare a fare volontariato.
Sicuramente il fatto di non essere riuscita, dopo 2 anni, a concepire naturalmente, mi ha spinta a nuovi orizzonti come può essere anche l'affido, ma oggi sento che è qualcos'altro a portarmi verso quella scelta...penso anche che abbiamo tanto amore dentro, amore che andrebbe perso e starebbe troppo stretto se restasse ancora per molto tempo chiuso nei nostri cuori.
Inoltre navigando in internet mi sono imbattuta in un magnifico blog (http://treorme.wordpress.com/), ho letto la storia tutta di un fiato in soli due giorni, dal primo all'ultimo post, mi ha riempito il cuore e mi ha convinta ancora di più che sarei stata felice di essere di aiuto e di poter donare amore a bambini indifesi che ne hanno veramente bisogno.
Ho finalmente deciso di riparlare dell'argomento con mio marito, questa volta nonostante restasse perplesso non ha bocciato da subito l'idea, mi ha rispiegato le motivazioni della sua perplessità(erano le stesse) io gli ho spiegato il mio punto di vista e lui mi ha confessato che da quel lato ( fare del bene e dare amore) non l'aveva mai guardato l'affido e ha cambiato idea.
Abbiamo deciso che dopo l 'estate ci informeremo sui corsi che ci sono da fare e sulle comunità che ospitano i minori per cominciare a fare volontariato, poi il tempo ci farà decidere se saremo pronti o no ad affrontare questo complicato cammino e soprattutto se ci sentiremo in grado di fare meglio e non peggio per uno di questi bambini bisognosi e affamati di amore e "normalità".
Abbiato anche maturato l'idea di un eventuale affido anche se riusciremo un giorno (lo spero con tutta me stessa) ad avere un figlio nostro.
Stiamo continuando il percorso che ci condurrà (spero presto) alla PMA...sto ancora rincorrendo personalmente e telefonicamente ASL, ospedali e medici per cercare di prenotare tutti questi benedetti esami, ma sono solo a metà del traguardo...in attesa di riuscire a cominciare questo cammino, navigo cercando info su tutto...sulla vita di coppia senza figli, sul massimo che una coppia ha aspettato per riuscire a concepire naturalmente, ecc... finite le argomentazioni da spulciare sono ricaduta in pensieri passati...ho ripensato all' affido (come forma di aiuto ad altri bambini che ne hanno davvero bisogno), sembrerà banale dare come motivazione il bene degli altri bambini, ma è ciò a cui penso davvero..ho addirittura pensato di cominciare a fare volontariato.
Sicuramente il fatto di non essere riuscita, dopo 2 anni, a concepire naturalmente, mi ha spinta a nuovi orizzonti come può essere anche l'affido, ma oggi sento che è qualcos'altro a portarmi verso quella scelta...penso anche che abbiamo tanto amore dentro, amore che andrebbe perso e starebbe troppo stretto se restasse ancora per molto tempo chiuso nei nostri cuori.
Inoltre navigando in internet mi sono imbattuta in un magnifico blog (http://treorme.wordpress.com/), ho letto la storia tutta di un fiato in soli due giorni, dal primo all'ultimo post, mi ha riempito il cuore e mi ha convinta ancora di più che sarei stata felice di essere di aiuto e di poter donare amore a bambini indifesi che ne hanno veramente bisogno.
Ho finalmente deciso di riparlare dell'argomento con mio marito, questa volta nonostante restasse perplesso non ha bocciato da subito l'idea, mi ha rispiegato le motivazioni della sua perplessità(erano le stesse) io gli ho spiegato il mio punto di vista e lui mi ha confessato che da quel lato ( fare del bene e dare amore) non l'aveva mai guardato l'affido e ha cambiato idea.
Abbiamo deciso che dopo l 'estate ci informeremo sui corsi che ci sono da fare e sulle comunità che ospitano i minori per cominciare a fare volontariato, poi il tempo ci farà decidere se saremo pronti o no ad affrontare questo complicato cammino e soprattutto se ci sentiremo in grado di fare meglio e non peggio per uno di questi bambini bisognosi e affamati di amore e "normalità".
Abbiato anche maturato l'idea di un eventuale affido anche se riusciremo un giorno (lo spero con tutta me stessa) ad avere un figlio nostro.
...mi auguro tu stia avendo di te stessa la visione migliore, quella di una donna, che sogna di dare sopratutto tanto, tantissimo amore!
RispondiEliminagrazie cara...e' proprio così...sento di avere tanto amore dentro da doverlo donare a chi ne ha davvero bisogno...non si può sprecare un bene così prezioso!
EliminaMi ero persa questo post bellissimo..i nostri percorsi come vedi procedono in parallelo..chissà a volte mi chiedo se non sia quello il destino per me Carl.....ora è presto per decidere, però è bello avere nel cuore un'altra strada possibile su cui puntare!!!
RispondiEliminaAnche io mi sono chiesta la stessa cosa, penso che tutto succede per un motivo, quindi magari la nostra strada è un'altra...chi lo sa!!!...vedremo!!!...se le cose non cambiano a settembre comincio ad informarmi....cmq aggiorniamoci!!
Eliminaun abbraccio