In questi giorni di assenza dal blog (ho acceso il PC diverse volte, aperto il blog, letto e in alcuni casi commentato i vostri post e digitato qualche lettera quà e là, ma poi le dita si bloccavano, le frasi non avevano un gran senso logico e nella mente non scorgevo altro che il buio)...non avevo nulla da dire? o forse erano sempre le stesse cose e non volevo essere ripetitiva, ma d'altronde è questo l'argomento del blog e il motivo per cui è nato...allora magari non riuscivo a mettere nero su bianco ciò che sentivo e provavo, non riuscivo ad essere sincera neanche con me stessa, forse perchè non capivo e non comprendevo quello che mi stava accadendo.
Uno dei motivi di questa assenza sono i diversi impegni in cui mi sono tuffata, lavorativi e non...essendo una persona molto attiva sia fisicamente che mentalmente, non riesco a non fare nulla, ma neanche a fare una cosa per volta...ho sempre bisogno di avere diversi interessi, di sperimentare cose nuove, in sintesi di impegnare tutte le mie energie.
Negli ultimi due anni mi ero immersa del tutto in questa "inconcludente" ricerca della cicogna; essendo un obiettivo per me importante, ho abbandonato tutti gli hobbies e le diverse attività che fino a quel momento impegnavano le mie giornate, a parte ovviamente il lavoro; ma anche lì ho preferito fare solo ciò che effettivamente mi era richiesto, senza straordinari, extra, progetti e ore regalate.
Mi sono lanciata a capofitto nella ricerca di un figlio, impiegando tutte le mi energie e i miei pensieri, questo però non mi ha fatto per niente bene, anzi...
Dopo circa un anno e mezzo di speranze, aspettative, illusioni, attese, pianti, delusioni e chi più ne ha più ne metta mi sono quasi abituata, arresa no, ma rassegnata e abituata a questa situazione si, a tal punto da diventare immune alle illusioni e alle delusioni...Adesso ogni mestruazione che arriva è seguita da una strana, ma serena e tranquilla sensazione e dalla conseguente frase:
"Ecco My love sono arrivate come sempre, almeno sono di nuovo puntuali di 28 visto che ultimamente il ciclo mi si era allungato di 30".
Secondo voi sono normale? vabbè non me lo dite la risposta la conosco già e da più di 10 anni ormai lo sa anche il mio love che non si stanca mai di ricordarmi che sono un caso unico e inimitabile.
Se mi fermo a riflettere e a pensare alle mie ultime reazioni, direi che un pò mi preoccupano, perchè effettivamente per una che desidera così tanto diventare mamma, sono un pò strane. Ma poi riflettendo penso che sia normale, credo sia una reazione difensiva e di sopravvivenza della mia mente, non posso mica passare tutto il resto del tempo che ci vorrà ad aspettare con ansia che non arrivino le malefiche, a illudermi pe ogni strano o diverso dolore e fantasintomo e a piangermi addosso per l'ennesima delusione ogni maledetto mese ? NO...CERTO CHE NO!!!
Quindi che si fa?...ci si protegge, non ci si illude, non ci si aspetta più "il miracolo", ma non ci si arrende neanche, SI REAGISCE!...si indaga, si valuta, si ragiona e si intraprende una strada alternativa, quella più adatta a noi in quel momento.
In questo momento, mentre scrivo mi chiedo anche:- Perchè mi è così facile scriverle queste parole, ma altrettanto difficile realizzarle e metterle in pratica ?...forse perchè ho paura che rialzare il telefono per prenotare i vari esami da fare, preoccuparsi dei giorni da prendere a lavoro evitando che colleghi, amici e parenti sappiano del nostro percorso, cercare di far coincidere, lavoro, amore e visite mi riporterà in quel vortice di emozioni e sensazioni negative e alla fissazione.
Non voglio sentirmi di nuovo come in passato, non voglio vivere di sola speranza e morire poi di delusione...non voglio trascurare e non apprezzare la vita a due, l'amore delle persone che amo e l'affetto degli amici che mi circondano.
mettermi alla ricerca di un nuovo gine o di alzare la cornetta e contattare il centro, di prenotare gli esami o semplicemente fare i prelievi, mi assale un senso di ansia e paura che mi spinge a girare lo sguardo e allontanare l'idea di avvicinarmi al telefono...eppure sono una persona generalmente forte di carattere, che affronta le cose facendosi forza, ragionando e reagendo in modo da cercare una soluzione, un'alternativa e metterla in pratica, ma questa volta mi meraviglio di me stessa perchè mi faccio prendere dalle emozioni negative e non riesco a prendere la situazione in mano, anzi la lascio andare così come se tutto ciò non contasse davvero per me.
Dunque..tante domande, tutte lecite...il tuo atteggiamento rispetto all'arrivo del ciclo ogni mese lo condivido anch'io: ormai non c'è quasi più aspettativa (ho scritto QUASI, non prendiamoci in giro...) e non piango più quando arrivano. Questo mi sembra un grande passo avanti, perchè significa che riusciamo ad affrontare questa cosa, e cioè il fatto che non rimaniamo incinte, in modo ragionevole e intelligente, senza farci travolgere dalla disperazione e rendendoci ben conto che per fortuna stiamo bene e in salute e amiamo i nostri compagni. Stesso discorso per i vari impegni e progetti: io sono iperattiva come te,e sono convinta che riempirsi la vita di cose belle, che ci rendono felici e ci fanno sentire utili sia una grande cosa, perchè la nostra vita non deve esaurire al fatto che per il momento non riusciamo a procreare! Siamo persone speciali, che hanno tanto da offrire e da sperimentare!!! Quanto alla paura nel cominciare con gli esami, penso che non devi forzarti, semplicemente fare le cose che ti senti di fare, quando senti che è il momento giusto. Questo percorso è lungo e accidentato, e ogni tanto fermarsi a riflettere o solo a prendere fiato è giusto e sacrosanto!!! :)
RispondiEliminaGrazie cara!...le tue parole come sempre mi tranquilizzano, mi fanno sentire più "normale" ;-)
EliminaA volte mi sento "strana e diversa" e mi vengono i sensi di colpa...perchè mentre tutte le altre donne"speciali come me" mettono il turbo e corrono senza sosta e a tutti i costi verso il tanto sospirato desiderio di noi tutte, io vado in stand-bay e mi blocco per motivi apparentemente futili e di nessuna aimportanza rispetto alla"meta"...spero di ripartire al più presto con serenità e soprattutto di poter fare il percorso insieme a te...un abbraccio
Errore di battitura...tranquillizzano😜
EliminaIo non mi dispero più all'arrivo delle rosse. Diciamo che non mi aspetto più il miracolo ma inconsciamente ci spero. Penso solo che la nostra strada non è, evidentemente, questa e vado avanti. Certo gli ormoni non aiutano e il post ciclo è quasi peggio del pre. Ormai penso solo alla PMA.
RispondiEliminaE' normale...che quando si intraprende un cammino, la mente vola sempre lì...spero di cominciare a fare il primo passo verso questa nuova avventura anche i...in bocca al lupo per tutto
Elimina